Alessandro Magno e l 'Ellenismo

L'Ellenismo ha inizio con la morte di Alessandro Magno (323 a.C.), le cui conquiste avevano contribuito alla sostituzione delle poleis, intese come centri politici indipendenti, con i regni, unità più vaste. Questa nuova situazione politica, oltre alla diffusione della cultura greca nell'intero bacino del Mediterraneo, Roma inclusa, determinò due conseguenze: 1) l'Individualismo 2) il Cosmopolismo Nella tripartizione della filosofia in logica (conoscenza); fisica (ricerca sulla natura) ed etica (ricerca della felicità).

L'età ellenistica si fa convenzionalmente iniziare con il 323 a.C., anno della morte di Alessandro Magno e terminare con la morte dell'ultima sovrana ellenistica, Cleopatra d'Egitto e con la conquista romana del Regno tolemaico d'Egitto (battaglia di Azio del 31 a.C.) che porta l'Oriente nell'orbita romana occidentale

Vita: Nato a Pella, in Macedonia, il 20 luglio del 356 a.C., Alessandro era figlio del re Filippo II di Macedonia e di sua moglie, Olimpiade, principessa di origine epirota. Venne da molti considerati eroe di altissimo valore, come Achille, di cui aveva una discendenza dalla parte della madre; dalla parte del padre, invece, pare che Eraclito fosse un suo antenato. Fu politicamente e militarmente istruito dal padre, mentre chi lo precede intellettuale fu nientemeno che il filosofo greco Aristotele, che lo avvicinò alla lettura dei grandi poemi omerici.
A 16 anni, a causa di una temporanea assenza del Re, gli venne affidata la Macedonia e, dopo la morte del padre Filippo avvenuta nel 336 a.C. per colpa di un ufficiale della sua guardia, venne proclamato nuovo sovrano da un esercito entusiasta, che già aveva avuto modo di apprezzarne le doti militaresche.

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>La falange macedone fu inventata da Filippo II, ispiratosi alla falange oplitica ma migliorata, con cui sottomise "la Grecia". >Il termine "magno" deriva dal latino magnusche significa per l'appunto "grande". È considerato uno tra più famosi conquistatori e strateghi della storia.

Imprese: Dopo essere divenuto re, Alessandro Magno si preoccupò ben presto di eliminare i possibili pretendenti al trono, arrivando anche ad uccidere diversi parenti.
Affermato il proprio potere regale, il sovrano Macedone iniziò ad aumentare i propri possedimenti: nel 335 a.C. distrusse la città di Tebe e ne schiavizzò l’intera popolazione, mentre nei due anni successivi riuscì ad assicurarsi le parti occidentale e meridionale dell’Asia Minore, grazie alle vittorie del Granico (334 a.C.) e di Isso (333 a.C.) su Dario III. Nel 332 a.C. riuscì a conquistare la Fenicia, la Siria e l’Egitto. Tra il 330 e il 327 a.C. portò a compimento la conquista dell'Iran e, immediatamente dopo, quella dell'India. Per via delle sue numerose vittorie, si meritò l’appellativo “Magno” che sta per “Il grande”

Alessandro Magno