Ergo ego sum.
L’inclusione a 360°
a scuola e oltre la scuola.

Il “Grand tour” della famiglia nell’inclusione; leadership e corresponsabilità nel progetto educativo (Giovanni Barin, genitore, rappresentante per la Lombardia Associazione Genitori Tosti ONLUS)

FAMIGLIA
SCUOLA

Partecipazione
nella scuola

GLIR

GLIP

GLHI

GLHO

GLI

POF

PEI

PDF

Consiglio di classe

Consiglio di istituto/circolo

Collaborazioni con i CTI

Rapporti con UST e USR

Associazioni di riferimento

Abilitazione pre/post-scuola

Competenze cognitive

Competenze linguistiche

Competenze motorie

Relazioni sociali

Il Protagonista assente:
l'alunno con disabilità uditiva
(Anna Orato)

1.
Il Protagonista assente: l'alunno con disabilità uditiva (Anna Orato)
2.
Il “Grand tour” della famiglia nell’inclusione; leadership e corresponsabilità nel progetto educativo (Giovanni Barin)
3.
Le dimensioni dell'inclusione scolastica: contesti, relazioni, mediazioni. (Maria Grazia Fiore)
4.
La scuola dell’inclusione: a che punto siamo? (Raffaele Iosa)
5.
Multisensorialitá attenzione e ambiente scolastico (Francesco Pavani)
6.
L'approccio pedagogico alle problematiche cognitivo-linguistiche dell'alunno con disabilità uditiva. (Anna Orato, Gabriella Traisci)
7.
L'approccio della Logogenia per l'autonomia linguistica del bambino sordo (Debora Musola)

Tavola rotonda: La scuola oggi sente l’inclusione?
Antonella Mancaniello, Anna Orato, Maria Grazia Fiore, Veronica Donatello, Claudio Mariottini, Raffaele Iosa, Francesco Pavani, Giovanni Barin

documenti

riunioni

LEA

PROGETTO
DI VITA

Gruppo di Lavoro sull'Handicap di ISTITUTO
Composto da DS, docenti di classe e di sostegno, educatori (es. AEC), referenti ASL, rappresentante genitori (art. 15 L.104/92; CM 258/1983 e succ.)

FAMIGLIA

SCUOLA

Centri
riabilitazione

ASL

Servizi Sociali

Servizi comunali
Consorzi

Territorio

previsti
per legge

Perché le famiglie tutte con o senza disabilità, auspicano per i figli una vita INDIPENDENTE, anche dopo la morte dei genitori.

CONVENZIONE ONU per i diritti delle persone con disabilità, ratificata dal Parlamento italiano il 24/02/2009

Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità
Art 19 - Vita indipendente ed inclusione nella società

Gli Stati Parti alla presente Convenzione riconoscono il diritto di tutte le persone con disabilità a vivere nella società, con la stessa libertà di scelta delle altre persone, e adottano misure
efficaci ed adeguate al fine di facilitare il pieno godimento da parte delle persone con disabilità di tale diritto e la loro piena integrazione e partecipazione nella società, anche assicurando che:
(a) le persone con disabilità abbiano la possibilità di scegliere, su base di uguaglianza con gli altri, il proprio luogo di residenza e dove e con chi vivere e non siano obbligate a vivere in una particolare sistemazione;
(b) le persone con disabilità abbiano accesso ad una serie di servizi a domicilio o residenziali e ad altri servizi sociali di sostegno, compresa l'assistenza personale necessaria per consentire loro di vivere nella società e di inserirvisi e impedire che siano isolate o vittime di segregazione;
(c) i servizi e le strutture sociali destinate a tutta la popolazione siano messe a disposizione, su base di uguaglianza con gli altri, delle persone con disabilità e siano adattate ai loro bisogni.

I tempi della scuola
Slide a cura di
Silvia Biella e Giovanni Barin
Genitori Tosti

Nomenclatore/Ausili
dott. Luca Valek

PROGETTO DI VITA

Legge 162/1998
Prestazioni integrative degli interventi realizzati dagli enti locali

a

Legge 68/1999
Norme per il diritto al lavoro dei disabili

a

Legge 328/2000
sistema integrato di interventi e servizi sociali

a

ICF

a

Classificazione del funzionamento, disabilità e della salute, in inglese International Classification of Functioning, Disability and Health, promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
Tramite l’ICF si vuole descrivere non le persone, ma le loro situazioni di vita quotidiana in relazione al loro contesto ambientale e sottolineare l’individuo non solo come persona avente malattie o disabilità, ma soprattutto evidenziarne l’unicità e la globalità.

ICF

ICF
portale italiano

a

ICF
portale internazionale

LEA
Livelli Essenziali
di Assistenza