ATTIVITA' MOTORIA E SPORTIVA COME STRUMENTO DI INCLUSIONE

GRUPPO 1
GRASSO ANNUNZIATA; PRATICO’ SANTA VALENTINA; PRIMERANO GIOVANNA; ROMANO PIERO; ROMEO GIOVANNI; SANCI LORENA; SAPONE ANTONIO; SCHINELLA BRUNO; SCOPELLITI FULVIA; SURACE CARMELA; TRIMBOLI SANTA E VARACALLI BARBARA

1. CONCETTO DI INCLUSIONE

PROCESSO CHE RIGURDA OGNI PERSONA

L'INCLUSIONE E' UN PROCESSO CHE COINVOLGE OGNI PERSONA, NON SOLO QUELLE CON DISABILITA' E TIENE CONTO DELLE LORO PECULIARITA' E RSORSE

PERSONALIZZAZIONE E INDIVIDUALIZZAZIONE

LA PERSONALIZZAZIONE E L'INDIVIDUALIZZAZIONE SONO STRATEGIE EDUCATIVO-DIDATTICHE CHE PERMETTONO DI RISPONDERE AI BISOGNI SPECIFICI DI OGNI PERSONA

SUPERAMENTO DELLA FRAMMENTAZIONE ESISTENZIALE

UN CAMBIAMENTO PARADGMATICO VERSO L'INCLUSIONE, MIRA A SUPERARE LA FRAMMENTAZIONE ESISTENZIALE E A VALORIZZARE LE PECULIARITA' INDIVIDUALI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE POTENZIALITA' POSSIBILI

2. SPORT E DISABILITA'

RUOLO DELL'EDUCAZIONE MOTORIA E SPORTIVA

L'EDUCAZIONE MOTORIA E SPORTIVA DOVREBBERO ESSERE CONSIDERATE COME UN MODO PRIVILEGIATO PER PERMETTERE ALLE PERSONE DI ESPRIMERSI E SVILUPPARE LE LORO POTENZIALITA'

MODELLO ANTROPOLOGICO DELL' ICF

IL MODELLO ANTROPOLOGICO DELL'ICF PROPONE UN NUOVO CONCETTO DI SALUTE CHE TIENE CONTO DEI FATTORI PERSONALI E AMBIENTALI, COME LE CONDIZIONI FISICHE E LE ATTIVITA' PERSONALI

PROGETTO "ATTIVAMENTE"

IL PROGETTO "ATTIVAMENTE" E' UN'ESPERIENZA DI "BUONA PRASSI" CHE INTEGRA PERSONE CON DISABILITA', FAMIGLIE, PRIVATO SOCIALE, ISTITUZIONI LOCALI ATTRAVERSO ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE

3.INCLUSIONE E COMPLESSITA' DEL PENSIERO PEDAGOGICO

SUPERAMENTO DELLA VISIONE "RIPARATORIA"

UN APPROCCIO BASATO SULL'INCLUSIONE MIRA A SUPERARE L'INCLUSIONE "RIPARATORIA" CHE TRASFORMA OGNI AZIONE IN RIABILITAZIONE ED INVECE CON L'EDUCAZIONE COME FULCRO DEL PROGETTO DI VITA

EDUCAZIONE COME AZIONE ABILITANTE

IN UN'OTTICA DI INCLUSIONE, L'EDUCAZIONE E' VISTA COME UN'AZIONE ALITANTE E FORMATIVA, CHE VALORIZZZA LE PECULIARITA' INDIVIDUALI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE POTENZIALITA' POSSIBILI

PERSONALIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE POTENZIALITA'

LA PERSONALIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE POTENZIALITA' INDIVIDUALI SONO FONDAMENTALI PER UN PERCORSO EDUCATIVO CHE TENGA CONTO DELLE DIFFERENZE DELLA PERSONA IN OGNI AMBITO DELLA SUAA ESPERIENZA

4. SUPERAMENTO DELLE BARRIERE CLASSIFICATORIE

ETA'

L'ATTIVITA' MOTORIA INCLUSIVA HA PERMESSO DI SUPERARE LE BARRIERE LEGATE ALL'ETA', COINVOLGENDO PARTECIPANTI DI DIVERSE FASCE D'ETA'

PROVENIENZE ED ABILITA'

GRAZIE ALL'APPROCCIO INCLUSIVO, LE DIFFERENZE DI PROVENIENZA E ABILITA' SONO STATE SUOERATE, PERMETTENDO A TUTTI DI PARTECIPARE ALLE ATTIVTA'

CONTESTO DEL VOLONTARIATO INTEGRATO

IL PROGETTO SI E' SVOLTO ALL'INTERNO DI UN COMTESTO DI VOLONARIATO INTEGRATO, COINVOLGENDO PEDAGOGISTI E DOCENTI DI SCIENZE MOTORIA

5. APPROCCIO LABORATORIALE

EQUILIBRIO ORIENTAMENTO DELLE DINAMICHE RELAZIONALI

L'APPROCCIO LABORATORIALE HA PERMESSO DI EQUILIBRARE E ORIENTARE LE DINAMICHE RELAZIONALI, EVITANDO UNA PERCESIONE DISTORTA DI SE'

LABORATORIO ORGANIZZATI PER GRUPPI DI ETA'

I LABORATORI SONO SATI ORGANIZZATI IN BASE ALL'ETA' DAI PARTECIPANTI, PERMETTENDO UN'ATTIVITA' LUDICO-MOTORIA ADATTA AD OGNI GRUPPO

PEER COOPERATION

L'ATTENZIONE ALLA PEER COOPERATION HA FAVORITO LA COLLABORAZIONE TRA I PARTECIPANTI, INDIPENEDENTEMENTE DALLE LORO ABILITA'

9. L'IMPORTANZA DELL'ATTIVITA' MOTORIA E SPORTIVA

MOVIMENTO COME STIMOLO AMBIENTALE

SECONDO NEISSER, IL MOVIMENTO CI RIMANDA DATI AMBIENTALI PERCETTIVAMENTE PREGNANTI E AFFINA LA CAPACITA' DI PERCEZIONE DEGLI STESSI

L'AZIONE SPORTIVA COME STRUMENTO DI EVOLUZIONE PERSONALE

L'AZIONE SPORTIVA HA PERMESSO A CIASCUNO DI DEFINIRE IL PROPRIO SPAZIO E IL RUOLO NEL MONDO, SVILUPPANDO UNA MAGGIORE AUTOCONSAPEVOLEZZA E AUTONOMIA

MODELLO DIDATTICO INCLUSIVO

UN MODELLO DIDATTICO INCLUSIVO INVESTE SUL POTENZIALE DI APPRENDIMENTO E VALORIZZA L'ESPERIENZE MEDIATE DAI SISTEMI SIMBOLICO- CULTURALI.

8. ATTIVITA' MOTORIA E SPORTIVA

DIMENSIONE SOCIALE, SPORTIVA E RICREATIVA

L'ATTIVITA' HA ASSUNTO UNA DIMENSIONE SOCIALE, SPORTIVA E RICREATIVA FONDAMENTALE PER IL BENESSERE INDIVIDUALE E I PROCESSI DI RELAZIONE.

CIRCLE TIME

I MOMENTI DI CIRCLE TIME HANNO OFFERTO SPAZI DI METARIFLESSIONE COLLETTIVA MOLTO GRADITI AI PARTECIPANTI

MONITORAGGIO DELL'ESPERIENZA

IL MONITORAGGIO COSTANTE DELL'ESPERIENZA E' STATO UN PROCESSO VISSUTO IN MODO DIFFERENTE DAGLI OPERATORI E DAI PARTECIPANTI.

VERIFICA

LA VERIFICA HA REGISTRATO MODIFICHE DEL DIFFERENZIALE DI APPRENDIMENTO E HA CONSOLIDATO IL SENSO DI APPARTENENZA E CONDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI.

7. I SOGGETTI COINVOLTI

LA SCUOLA

LA SCUOLA HA FAVORITO LA CONTINUITA' DEI PIANI DI LAVORO INDIVIDUALI E HA PROMOSSO UN METODO DI LAVORO CONDIVISO E INTEGRATO

ASL

HA FORNITO MOMENTI DI VERIFICA, CONFRONTO E INDIRIZZO.

LE FAMIGLIE

LE FAMIGLIE SONO STATE COINVOLTE NELLE SCELTE ATTIVE A DIVERSI LIVELLI.

LE ASSOCIAZIONI

LE ASSOCIAZIONI PRESENTI SUL TERRITORIO, IN PARTICOLARE QUELLE SPORTIVE, HANNO CONTRIBUITO ALLE ATTIVITA'.

IL CENTRO SERVIZI CULTURALI

HA OFFERTO SPAZI DI RIFLESSIONE ATTRAVERSO STRUMENTI MULTIMEDIALI

6. CULTURA DEL CORPO E DEL MOVIMENTO

ESPRESSIONE DELLA SPECIFICITA' DELLA PERSONA

L'AZIONE MOTORIA HA PERMESSO A CIASCUN PARTECIPANTE DI ESPRIMERE LA PROPRIA SPECIFICITA'. INCLUDENTO LA CORPOREITA', LA COGNITIVITA', LA RELAZIONALITA' E L'EMOTIVITA'.

OFFERTA DI UNO SPAZIO DI INCONTRO

L'OFFERTA DI UNO SPAZIO DI INCONTRO HA STIMOLATO LA COOPERAZIONE TRA I PARTECIPANTI, PERMETTENDO LORO DI ESPRIMERE IL PROPRIO POTENZIALE E COSTRUIRE NUOVE RELAZIONE.

DIDATTICA EXTRASCOLASTICA

LA DIDATTICA EXTRASCOLASTICA HA PRIVILEGIATO LE RELAZIONI ORIZZONTALI E L'APPRENDIMENTO INFORMALE, FAVORENDO LA COSTRUZIONE DI COMPETENZE COMUNICATIVE E DI MOTRICITA'.