Materiali
Materiali metallici non ferrosi
Rame
Proprietà meccaniche
Resistenza meccanica
Bassa
Duttilità elevata
Resistenza alla corrosione
Resistenza alla corrosione
In atmosfera normale e in acqua la resistenza è elevata
Conducibilità
Ottimo conduttore elettrico
Riciclabilità
Il rame riciclato conserva le sue cartteristiche chimico-fisiche e tecnologiche
Il rame, in combinazione con altri metalli, si caratterizza anche per l'attitudine alla formazione di leghe che ne modificano il colore e ne esaltano le prestazioni in termini di caratteristiche-chiave
Durata nel tempo
Resistenza all'usura e alla corrosione
Lavorabilità agli utensili
Leghe di rame più diffuse
Ottone
Lega generica formata da rame e zinco
Proprietà
Resistenza all'abrasione
Resistenza meccanica
Lavorabilità
Duttilità
Durezza
Colore
Antibattericità
Scambio termico
Resistenza alla corrosione
Bronzo
Lega formata da rame e stagno
Rame-nichel
Resistenza eccellente alla corrosione
Migliori caratteristiche meccaniche
Rame-alluminio
Resistenza alla corrosione
Resistenza meccanica
Colore dorato
Rame-Berillio
Più dure
Alta resistenza
MAggiore resistenza alla corrosione
Alpacche
Rame + Zinco + Nichel
Aspetto simile all'argento
Alluminio
Proprietà
Basso peso specifico
Elevata resistenza alla corrosione
Alta conducibilità termica ed elettrica
Atossicità
Elevata plasticità
Eccellente duttilità e malleabilità
Basso potere radiante
Difficile saldabilità
Caratteristiche meccaniche
Bassa temperatura di fusione
Basso peso peso specifico
Elevata conducibilità termica ed elettrica
Contenuto di alluminio maggiore del 95%
Alliganti
Elementi solubili nell'alluminio
Ogni elemento possiede il suo particolare efffetto
Silicio
Migliora la colabilità
Riduce il coefficiente di dilatazione
Magnesio
Aumenta la resistenza alla corrosione
Manganese
Aumenta la resistenza meccanica e alla corrosione
Inibisce la fragilità derivante dal contenuto di ferro
Rame
Aumenta la resistenza meccanica
Migliora la lavorabilità all'utensile
Zinco
Migliora la colabilità
Materiali polimerici
Vantaggi
Leggerezza
Lavorabilità
Resistenza chimica
Basso costo
Svantaggi
Scarse proprietà meccaniche
Scarsa resistenza termica
Scarsa resistenza a usura
Scadimento
Invecchiamento nel tempo
Plastomeri
materiali plastici sintetici o artificiali con struttura macromolecolare che in determinate condizioni di temperatura e pressione subiscono variazioni più o meno permanenti di forma:
Termoplastiche
Materie plastiche che acquistano malleabilità sotto l'azione del calore
Termoindurenti
Materie plastiche che induriscono per effetto di reticolazione tridimensionale
Oggetti duri resistenti ma fragili
Elastomeri
Sostanze in grado di estendersi facilmente quando sono sottoposte a trazione e di riprendere con facilità la forma iniziale, possono essere naturali o sintetiche
Struttura
Amorfa
Distribuzione disordinata delle catene
Alcuni esempi
Polistirene PS
Resine polivinilliche
PVC
PVA
Cristallina
Disposizione di catene ordinata
Alcuni esempi
Polietilene PE
Polipropilene PP
Polistirene PS
Resine fluorurate PTFE
Resine poliammidiche PA
Nanomateriali
Sostanze chimiche di dimensioni che possono essere osservate solo al microscopio
Nanotossicologia
Disciplina che si occupa dello studio degli effetti di nanodispositi e nanomateriali sugli organismi viventi
Materiali ceramici
Tradizionali
mattoni
porcellana
Avanzati
Proprietà
Temperature di fusione elevate
Elevata durezza
Alta resistività elettrica
Bassa conducibilità termica
Buona resistenza chimica
fragilità
Non sono duttili
Caratteristiche specifiche
Resistenti a corrosione
Resistenti a abrasione
Resistenti all'attacco di agenti chimici
Superficie
liscia
vetrosa
impermeabile
dura
Bassa conducibilità termica
Alta temperatura di fusione
Resistenza meccanica
Usi tecnologici
Porcellana dura
Tubazioni
Valvole
Pompe per ambienti corrosivi
Serbatoi
Reattori
Colonne
Gres
Rivestimento pareti e pavimenti
Tubazioni
Refrattari
Materiali resistenti ad alte tensioni e agenti aggressivi
Per forni e reattori
Vetro
Rivestimento di reattori chimici
Tubi per gas corrosivi
Contenitori con inerzia chimica
Bassa resistenza meccanica
Problemi per giunzioni
Fragilità
Materiali compositi
Fase matriche
Compositi a matrice polimerica
Termoplastici o termoindurenti
Resistenti ma bassa densità e lavorabilità
Resistenza chimica
Compositi a matrice metallica
Compositi a matrice ceramica
Fase rinforzante dispersa
Rinforzi
Fibre
vetro
carbonio
aramidiche
basalto
Svantaggi
Scarsa resistenza superficiale a usura e carichi concentrati
Costo elevato
Problemi di smaltimento e riciclaggio
Composizione
Materiali naturali
Vengono utilizzati così come si trovano in natura
Materiali naturali modificati
Conservano inalterati la loro composizione interna ma sono parzialmente trasformati dall’uomo
Materiali artificiali
La loro composizione è completamente nuova perché ottenuta attraverso particolari processi di trasformazione
Comportamento
Metalli
Stato solido
Buoni conduttori di calore ed elettricità
Non metalli
Cattivi conduttori di calore de elletricità
Poco resistenti a sollecitazioni esterne
Leghe metalliche
Costituita da due e più elementi
Miscugli
Miscela di più elementi ciascuno dei quali conserva le caratteristiche originali
Suddivisione
Metallici
Più resistnti se in lega
Duttili
scarsa resistenza a fatica
i meno resistenti alla corrosione
Struttura
Solidi policristallini e struttura reticolare
Polimeri ed elastomeri
Resistenti quasi come i metalli
Deformazioni elastiche elevate
Le loro proprietà dipendono dalla temperatura
Importante resistenza per unità di peso
Facili da modellare
Facili da assemblare
Resistenti alla corrosione
Basso coefficente di attrito
Ceramici e vetri
Fragili se sottoposti a sforzi
Non sono duttili
Molto sensibili agli sforzi concentrati e superficiali
Rigidi
Duri
Resistenti all'abrasione
Resistenti alla corrosione
Compositi
Duri, resistenti e tenaci
Materiali costosi
Difficili da essere formati e saldati
Materiali metallici ferrosi
Acciaio
L'acciaio si può considerare come una lega binaria costituita da ferro e da una percentuale di carbonio non superiore al 2,11%
Il carbonio non compare come costituente indipendente
Si trova sempre combinato col ferro in forma di carburo detto anche cementite
Classificazione
In base al tasso di carbonio
Extra dolci
Semidolci
Dolci
Semiduri
Duri
Durissimi
Extraduri
Classificazione in base ai trattamenti termici
Tempra
Rinvenimento
Ricottura
Presentano
Buona resistenza meccanica
Buon allungamento
Buona resilienza
Buona saldabilità
Buona plasticità a caldo
Scarsa fusibilità e colabilità
Trattamenti termici
Preriscaldamento
Mantenimento in temperatura
Raffreddamento controllato
La lega risultante dipende dalla percentuale di carbonio e può essere costituita da
Ferrite+Perlite
<0.77%
Perlite
=0.77%
Perlite+ Cementite secondaria
>0.77%
Ferrite
Bassa durezza
Basso carico di rottura
Grande plasticità
Perlite
Media durezza
Elevato carico di rotura
Cementite
Durezza molto elevata
Fragilità elevata
Tempo di raffreddamento
Con un lento raffreddamento
50% di ferrite e 50% di perlite.
Accelerando il processo
la percentuale di ferrite tende a ridursi mentre quella di
perlite ad aumentare.
Se la velocità di raffreddamento supera una certo valore detto
velocità critica di tempra, la lega assume una struttura diversa da quella normale di ferrite e perlite.
Essa risulta costituita da martensite
Durezza molto elevata
Il raffreddamento eseguito con velocità sufficiente a portare l'acciaio allo stato martensitico prende il
nome di tempra.
Processo di rinvenimento
Sottoponendo l'acciaio temprato ad una nuova fase di riscaldamento a temperature moderate
Elementi di lega dell'Acciaio
Carbonio
È l'elemento principale nella strutturazione delle leghe di acciaio
Aumento di durezza
Alluminio
Ha un effetto disossidante
Conferisce resistenza all’ossidazione a caldo.
Peggiora la saldabilità
Boro
In piccolissime percentuali aumenta l'attitudine ai trattamenti termici.
Cromo
Aumenta fortemente la temprabilità perché riduce fortemente la velocità critica di raffreddamento
Aumenta la resistenza all'usura
Riduce la stabilità al rinvenumento
Riduce la fragilità a freddo
Rame
Migliora la resistenza alla corrosione atmosferica
Manganese
Riduce la fragilità a caldo
Riduce la velocità di raffreddamento aumentando la temprabilità dell'acciaio
Aumenta la resistenza meccanica
Molibdeno
Influisce notevolmente sull'aumento della temprabilità, sulla stabilità al rinvenimento e sulla diminuzione della sensibilità al surriscaldo
Aumenta la durezza, la tenacità e la resistenza all'usura
Aumenta notevolmente la resistenza meccanica a caldo
Riduce fortemente la fragilità di
rinvenimento negli acciai che ne sono suscettibili
Azoto
Utilizzato per aumentare la resistenza meccanica
Nichel
Provoca l'abbassamento dei punti critici
Riduce la velocità critica di raffreddamento aumentando la temprabilità
Aumenta la durezza e la resistenza meccanica
Piombo
Facilita la lavorazione alle macchine utensili.
Silicio
Aumenta la durezza, la resistenza, la temprabilità, la stabilità al rinvenimento e la resistenza all'usura
Aumenta il limite di elasticità
Titanio
Aumenta la resistenza alla corrosione negli acciai inox
Vanadio
Aumenta la durezza anche a caldo, la
stabilità al rinvenimento e riduce la sensibilità al surriscaldo
Tugsteno
Conferisce durezza e resistenza all'usura
Ghise
Lega ferro-carbonio caratterizzatta da un tenore di carbonio compreso tra l'1.9% e il 5.5%
Viene usata per produrre diversi tipi di accaio
Proprietà
Dura
Fragile
Resiste poco alla trazione e flessione
Resistente alla corrosione
Non è malleabile
Ottima fusibilità