Cap. 6 - Francia e Inghilterra: due modelli per l'Europa

1. Due cardinali costruiscono la monarchia assoluta in Francia

1. Due cardinali costruiscono la monarchia assoluta in Francia

In Francia il trono era passato al figlio del re Enrico IV, Luigi XIII, di soli nove anni, e per questo affiancato dalla madre fino al 1617.
Il Cardinale Richelieu, convinto sostenitore dell'assolutismo, affianca la sovrana e viene nominato da Luigi XIII suo primo ministro nel 1624.
Richelieu intende dare prestigio alla Francia e alla corona reale in diversi modi:

1. toglie autorità ai poteri locali della nobiltà utilizzando gli intendenti;

2. contrasta ogni manifestazione contro il re, come le rivolte contadine contro la tassazione e l'insurrezione degli ugonotti nella roccaforte di La Rochelle;

3. ostacola i piani di espansione degli Asburgo di Austria e Spagna

1642 - Il Cardinale Mazzarino succede a Richelieu, conquista la fiducia della sovrana Anna D'Austria reggente del giovane e futuro re di Francia LUIGI XIV.

Il Cardinale continuò il rafforzamento dell'assolutismo propugnato da Richelieu esasperando le classi popolari e anche la nobiltà stessa.

2. Luigi XIV, il Re Sole (1661-1715)

2. Luigi XIV, il Re Sole (1661-1715)

Luigi XIV instaura una monarchia assoluta, facendo discendere direttamente da Dio il suo potere e non elegge un primo ministro come suo aiutante alla morte di Mazarino (1661).
Come emblema della monarchia scelse il Sole e lui stesso fu chiamato Re Sole, il suo motto era infatti l'Etat c'est moi ("Lo Stato sono io")

Subordina alla propria autorità tutti i poteri dello Stato e per questo non convoca mai gli Stati Generali (l'assemblea rappresentativa dei tre ordini sociali - clero, nobiltà, terzo stato)

Istituisce un sistema amministrativo di funzionari, tra cui gli intendenti, con carica revocabile e a lui devotissimi --> il costo ingente ricade sulle tasse del popolo, che spesso si ribellerà con rivolte soffocate nel sangue

Istituisce il Controllore generale delle finanze e affida l'incarico a Jean-Baptiste Colbert: rinsalda il metodo di riscossione delle tasse, favorisce i commerci interni e adotta una politica protezionistica, aumentando il costo dei beni di lusso esportati all'estero.

Nasce la Compagnia francese delle Indie orientali per lo sviluppo coloniale, sul modello inglese e olandese, che porta a conquistare alcune zone dell'Asia (Isole Mauritius) e America (fondano lo stato della Louisiana).

1685 - Editto di Fontainebleau - Il re Sole nega la libertà di religione e impone il cattolicesimo anche con le conversioni forzate; molti ugonotti e protestanti fuggono dalla Francia. La politica estera del re Sole è aggressiva e combatterà contro Spagna e Olanda.

Il Re Sole protegge artisti e letterati per alimentare una cultura ufficiale che lo esaltasse, ma reprime le voci di dissenso

Il Re Sole protegge artisti e letterati per alimentare una cultura ufficiale che lo esaltasse, ma reprime le voci di dissenso.

La sua impresa più grandiosa è la Reggia di Versailles, che fu costruita in ben 28 anni. Lì il re fissa la sua dimora ufficiale e vi si trasferisce insieme a tutti i ministeri e ai principali organi di governo.

La nobiltà è svuotata di qualsiasi forma di potere, ma è invitata a corte a trascorrere le giornate nei giochi e nell'ozio: in questo modo il re si garantisce che non ci fossero forme di dissenso e trame dell'aristocrazia contro di lui.

3. Gli inglesi si ribellano alle pretese assolutistiche della monarchia

3. Gli inglesi si ribellano alle pretese assolutistiche della monarchia

1603 - muore Elisabetta I Tudor e sale al trono il re di Scozia Giacomo I Stuart. Nonostante fosse figlio di Maria Stuart, cattolica, rafforzò Chiesa Anglicana per controllare la nomina dei vescovi e represse sia puritani che cattolici che decisero di emigrare. La migrazione più nota fu quella dei Padri Pellegrini, gruppo di puritani che approdò a bordo della nave Mayflower in Massachussets nel 1620.

La politica economica del sovrano fu fallimentare: scontentò i proprietari e il commercio, fintanto che il Parlamento entrò in conflitto aperto con lui.

Il suo successore, Carlo I, continua l'inasprimento assolutistico che porterà allo scontro vero e proprio:
Sostenitori del Parlamento guidati da Oliver Cromwell vs. nobili e aristocratici sostenitori del re

Vince la fazione di Cromwell, il re è giustiziato e cade la monarchia, si instaura un governo repubblicano --> Commonwealth

Cromwell trasforma progressivamente la Repubblica in dittatura:

1. reprime i moti di indipendenza di Irlanda e Scozia;

2. attua una politica protezionistica, stabilendo nel 1651 l'Atto di Navigazione, con cui si decideva che i prodotti inglesi potevano essere trasportati via mare solo dagli inglesi: ciò apre lo scontro con l'Olanda

3. rincaro dei prezzi genera una serie di rivolte popolari, alle quali Cromwell decide di sciogliere il Parlamento e formare una dittatura militare.

Dopo la morte di Cromwell, il Parlamento votò nuovamente per l'elezione della monarchia e salì al trono Carlo II

4. In Inghilterra nasce la monarchia costituzionale

4. In Inghilterra nasce la monarchia costituzionale

Carlo II governa con prudenza, ma il Parlamento teme che possa instaurare una monarchia assoluta come il cugino francese. 1685 - Alla sua morte il regno passa al cattolico Giacomo II che tenta di limitare l'autorità del Parlamento con un esercito permanente e avvantaggiando i cattolici

Temendo una svolta assolutistica, il Parlamento avvia trattative per dare il trono a Maria II Stuart, sposata al calvinista Guglielmo III d'Orange, statolder delle Province Unite.

Il passaggio di potere prende il nome di Gloriosa Rivoluzione: Guglielmo entra a Londra acclamato dalla popolazione e Giacomo II si rifugia da Luigi XIV.

Per essere proclamati sovrani d'Inghilterra Maria II Stuart e Guglielmo III d'Orange devono sottoscrivere il Bill of Rights (Dichiarazione dei diritti) un elenco di libertà e diritti che limitavano i poteri del sovrano e tutelavano quelli del Parlamento. In Inghilterra si afferma dunque un potere condiviso tra il re e il Parlamento.

5. Due Stati in ascesa (Prussia e Russia) e uno in declino (Polonia)

5. Due Stati in ascesa (Prussia e Russia) e uno in declino (Polonia)

Nel 1658 - elezione dell'imperatore Leopoldo I d'Asburgo, che cerca di rinsaldare i territori di un impero ormai frammentatissimo.

Gli ottomani, nonostante la sconfitta della Battaglia di Lepanto, continuano ad espandersi arrivando fino a Vienna.
1699 Pace di Carlowitz: l'impero ottomano rinuncia a Ungheria e Transilvania, che rimangono all'Austria

La Prussia si impone come potenza emergente: il grande elettore Federico Guglielmo sfrutta la situazione della Pace di Westfalia per farsi riconoscere la sua sovranità su Brandeburgo, Pomerania e Ducato di Prussia, operando anche una serie di buone pratiche per rinsaldare i suoi domini.

Nel 1701, suo figlio Federico I ottenne dall'imperatore Leopoldo I il titolo di Re di Prussia e stabilì la capitale a Berlino, che divenne centro di cultura.

Nell'Europa orientale, il Regno di Polonia è in preda allo strapotere dei nobili e le potenze europee ne approfittano per ottenere nuovi territori.

A Est la Russia continua a essere un Paese soprattutto agricolo. Nel 1613 lo zar Michele Romanov fonda la dinastia che governerà fino al 1917, ma per tutto il Seicento la Russia rimarrà in una sorta d'isolamento dal resto d'Europa, anche perché la Chiesa Ortodossa si opponeva a qualsiasi cambiamento proveniente dall'Occidente.

6. Un'area di crisi: l'Italia nell'epoca della dominazione spagnola (1559-1713)

6. Un'area di crisi: l'Italia nell'epoca della dominazione spagnola (1559-1713)

La Spagna controlla ancora gran parte dell'Italia, e perciò la sua gravissima crisi economico-finanziaria colpisce duramente anche la penisola. La crisi del meridione è aggravata dallo spostamento dei traffici dal Mediterraneo all'Oceano.

Scoppiano anche diversi tumulti popolari contro l'oppressore spagnolo sia nel Ducato di Milano che nel Regno di Napoli, a cui la Spagna aveva richiesto un gravoso impegno finanziario e militare per la Guerra dei Cent'anni.

Il 7 luglio 1647 il popolo napoletano insorge capeggiato dal pescivendolo Masaniello, che fu assassinato dai vicerè. La rivolta proseguì trasformandosi in movimento politico, che però venne represso definitivamente nel 1648

La Repubblica di Venezia, detta Serenissima, non è sottomessa agli spagnoli, ma risente dell'espansione ottomana.

Lo Stato della Chiesa fu l'unico Stato italiano ad aumentare considerevolmente i propri possedimenti, inglobando Romagna e Italia centrale, nonostante la sua economia rimase arretrata e i suoi territori in balia dei briganti.