LA PRIMA GUERRA MONDIALE (1915-1918)
CAUSE DELLA GUERRA
Causa scatenante: il 28 giugno 1914 a Sarajevo, viene ucciso Francesco Ferdinando erede al trono di Austria-Ungheria, insieme alla consorte.

L'imperatore austriaco Francesco Giuseppe dichiara guerra alla Serbia

SCOPPIA LA GRANDE GUERRA (in seguito PRIMA GUERRA MONDIALE)
da una parte: gli Imperi centrali Austria e Germania
dall'altra: gli Alleati Francia, Russia, Gran Bretagna e Serbia
Contrasti politici fra gli Stati europei (Germania-Inghilterra, Germania-Francia) porta alla corsa agli armamenti
Rivalità anglo-tedesca per la supremazia sul mare (accordo navale franco-inglese, 1912)
Fermenti nazionalistici nell'Impero austro-ungarico, composto da gruppi etnici disparati
La guerra lampo diventa una guerra di trincea lunga e sanguinosa
Molte nazioni scendono in guerra per non essere conquistate dalle altre o per acquisire nuovi territori
L'Italia inizialmente è neutrale, non si schiera con nessuno dei paesi coinvolti nel conflitto

Il Trattato di Londra fu un accordo segreto firmato il 26 aprile 1915, stipulato tra il governo italiano ei rappresentanti della Triplice Intesa, con i quali l'Italia si impegnò a scendere in contro gli Imperi centrali durante la prima guerra mondiale, in cambio di compenso territoriale
26 aprile 1915-l'Italia firma il patto di Londra
Il 24 maggio 1915 l' Italia entra in guerra contro l'Austria. Dopo una serie di scontri inconcludenti si giunse alla vittoria degli austro-tedeschi nella battaglia di Caporetto del 1917, ciò fece arretrare il fronte fino alle rive del fiume Piave
Il potenziale industriale dei paesi europei, cresciuto a dismisura, viene utilizzato per la produzione di milioni di fucili, cannoni, mitragliatrici e cartucce.

Nel 1917 in Russia scoppia una grande rivoluzione. Lo Zar Nicola II viene arrestato e il partito che sale al potere decide l'uscita dalla guerra della Russia

Mentre l’Impero russo era al collasso, i tedeschi reagiscono con l’utilizzo di sottomarini, provocando l’ingresso in guerra degli Stati Uniti

Con l'aiuto degli Stati Uniti , la Francia e la Gran Bretagna liberano i territori belgi e francesi

L'italia sconfigge gli Austriaci nella battaglia di Vittorio Veneto. Il 4 novembre 1918 l'Austria firma l'armistizio con l'Italia

La Germania, ormai stremata, tenta una serie di offensive, ma l'11 novembre del 1918 decide di arrendersi

Nel 1918 finisce la Prima Guerra Mondiale con la vittoria degli Alleati

Il trattato o patto di Versailles, è stato uno dei trattati di pace che posero ufficialmente fine alla prima guerra mondiale. Fu stipulato il 28 giugno 1919 a Versailles, in Francia. . Il trattato oltre alla restituzione e alla perdita di territori da parte della Germania e dell'Intesa prevede anche il pagamento di somme consistenti in risarcimento ai danni causati dalla guerra

Il trattato di Versailles , firmato nel giugno del 1919, fu un accordo tra i vincitori della Prima guerra mondiale che ridisegnò la mappa dell'Europa
L' espressione vittoria mutilata fu coniata nel 1918 da Gabriele D'Annunzio e adottata da nazionalisti, per denunciare la mancanza di tutti i compensi territoriali che ritenevano spettassero all'Italia (la Dalmazia, la zona di Fiume, la Tracia e la Bessarabia) dopo la prima guerra mondiale a seguito del Patto di Londra ma disatteso dagli accordi del trattato di Versailles. Questo portò malcontento tra gli italiani ed insieme una gravissima crisi economica e sociale gettò le basi culturali e ideologiche del fascimo
Sintesi audio-video: la prima guerra mondiale