CURIOSITA
dopo la caduta dell'Impero romano d'occidente
3 fasi
Le lingue latine derivano dal semo volgaris
SINTASSI
LESSICO
MORFOLOGIA
FONETICA
RICORDARTI CHE
cosa serviva il latino?

L'evoluzione della Lingua latina e la lingua Letteraria

il latino era una lingua mobile che serviva a comunicare anche se oramai è "morto", ovvero non ci si parla più.

il latino volgare si è sviluppato e ha ottenuto varie modificazioni e evoluzioni attraverso il tempo. Infatti è la fonte principale dove derivano molte lingue parlate oggi.

ci furono varie modifiche tra cui uno delle modifiche più note fu la caduta delle desinenze (1). (ES: LAUDATUM----LAUDA) (2)I termini più alti non vengono più utilizzati

Ci sono varie fonti di testimonianza per aver idea del sermo vulgaris: ES (-Mulomedicina Chironis, trattato da una veterinaria del IV secolo. -Pelegrinatio Egeraie, trattato da una pellegrina che scrive un diario risediente del V secolo)

1. Preclassico

2.Classico

3.PostClassico

Latino Proletteriato

Latino Arcaico (I secolo a.C.)

Latino Classico(Cesare e Cicerone)

Latino Imperiale (I secolo a.C.- II secolo d.C.)

Latino Tardo (dopo la caduta dell'impero ROMANO d'Occidente)

Latino Scolastico e il Latino Classico hanno una forma diversa per quanto si riguarda della Lingua d'uso.

Alcuni autori latini presso nei loro manoscritti, fanno comparire alcuni termini quotidiani usati dalla massa popolare ovvero (la lingua volgare).

già nel corso del III secolo d.C. in latino è noto che ogni vocale ha due durate, ovvero una breve e una lunga. ES: malum= "il male" è diversa da "la mela"

la logica conseguenza dei mutamenti fonetici, si ha l'afonia della M finale pure con la S

L'uso dei termini più corporosi a quelli monosillabici nella lingua letteraria, le forme monosillabiche del verbo IRE sono state sostituite da quella di VADERE a termini come OS si preferisce BUCCA, A RES, CAUSA, A FERRE, PORTARE, A EDERE, MANDUCARE

CASI ACCUSATIVI E ABLATIVI prevalgono sugli altri