
Mens sana in corpore sano
La pratica fisica ha sempre svolto una funzione considerevole nella vita delle civiltà del passato, in particolare nell'antica Grecia e Roma.

Mondo greco
Oltre l'aspetto intellettuale, i greci attribuivano una certa importanza alla "cura del corpo", intesa quale attività fisica, parte integrante dell'educazione rivolta ai giovani.
Educazione Fisica
Il programma di Educazione Fisica destinato ai fanciulli e agli efebi nell'antica Grecia, comprendeva pratiche quali il lancio del giavellotto, il lancio del disco, la corsa podistica, il salto in alto e il pancrazio, di certo l'esercizio più brutale.
Olimpiadi
I giochi olimpici rappresentavano la massima espressione della pratica fisica in ambito greco.

Mondo romano
Nell'antica Roma, proprio come in Grecia, i giovani erano educati all'attività fisica (specie se provenienti dall'aristocrazia), pratica che accompagnava la formazione mentale. Difatti, i romani ripresero alcune pratiche dal mondo greco. Tuttavia non avevano il medesimo culto del corpo come in alcune città della Grecia, ed erano praticate a scopo militare e di benessere collettivo.
Ludi pubblici
Un'altra finalità dell'esercizio fisico era intrattenere e dilettare la massa, attraverso i giochi gladiatori e i ludi pubblici presso gli anfiteatri.