DigCompEdu

Politiche e strategie definite a livello europeo e nazionale riconoscono la necessità di fornire a tutti
i cittadini il supporto e le opportunità necessarie per sviluppare tali competenze d’uso critico e creativo delle tecnologie

Il quadro di riferimento europeo sulla competenza digitale (DigComp 2.1), aggiornato nel corso del 2016/17, mira a rispondere a tale esigenza, fornendo ai cittadini europei uno strumento per comprendere meglio cosa significa essere digitalmente competenti e per valutare e migliorare le proprie competenze digitali

L’obiettivo del quadro DigCompEdu è quello di fornire un modello coerente che consenta ai docenti
e ai formatori di verificare il proprio livello di “competenza pedagogica digitale” e di svilupparla
ulteriormente.

Tale modello non intende sostituire gli strumenti definiti a livello nazionale, bensì arricchirli e ampliarli. Il suo valore aggiunto consiste nel fornire

una guida per lo sviluppo di politiche educative a vari livelli

un modello concettuale che consenta ai diversi attori del sistema educativo e formativo di creare strumenti concreti, adatti a rispondere ai propri bisogni

un linguaggio comune e coerente per promuovere la discussione e lo scambio di buone pratiche;

un punto di riferimento per gli Stati Membri per validare l’approccio e la completezza dei propri strumenti e quadri di riferimento in questo settore

Il quadro di riferimento sulle competenze digitali dei docenti (DigCompEdu) si articola in sei aree che si focalizzano su aspetti differenti dell'attività professionale dei docenti e dei formatori

Area 1: Coinvolgimento e valorizzazione professionale
Usare le tecnologie digitali per la comunicazione organizzativa, la collaborazione e la crescita professionale

Area 2: Risorse digitali
Individuare, condividere e creare risorse educative digitali

Area 3: Pratiche di insegnamento e apprendimento
Gestire e organizzare l’utilizzo delle tecnologie digitali nei processi di insegnamento e apprendimento

Area 4: Valutazione dell'apprendimento
Utilizzare strumenti e strategie digitali per migliorare le pratiche di valutazione

Area 5: Valorizzazione delle potenzialità degli studenti
Utilizzare le tecnologie digitali per favorire una maggiore inclusione, personalizzazione e coinvolgimento attivo degli studenti

Area 6: Favorire lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti
Aiutare gli studenti ad utilizzare in modo creativo e responsabile le tecnologie digitali per attività riguardanti l'informazione, la comunicazione, la creazione di contenuti, il benessere personale e la risoluzione dei problemi.

Coinvolgimento e valorizzazione professionale
Le competenze digitali del docente e del formatore riguardano la capacità di utilizzare le tecnologie digitali non solo per migliorare le pratiche di insegnamento, ma anche per svolgere altre funzioni fondamentali: per l’interagire a livello professionale con i colleghi, gli studenti, i genitori e altre parti interessate; per la propria crescita professionale; e per contribuire al miglioramento sia dell’organizzazione in cui si opera, sia del settore professionale dei docenti/formatori in generale.

Risorse digitali

Selezionare le risorse digitali
Individuare, valutare e selezionare le risorse digitali utili per la didattica, tenendo in giusta considerazione - anche nella fase di progettazione
didattica - gli obiettivi specifici di apprendimento, il contesto d’uso, l'approccio pedagogico e i bisogni degli studenti che ne fruiranno.

Creare e modificare le risorse digitali
Modificare e rielaborare le risorse digitali selezionate laddove espressamente consentito (ad es. con licenza d’uso aperta). Creare - autonomamente o in collaborazione con altri colleghi - delle nuove risorse digitali per la didattica. Nella creazione delle risorse educative, considerare la progettazione del percorso
didattico in cui queste verranno fruite, tenendo in considerazione gli obiettivi specifici di apprendimento, il contesto d’uso, l'approccio pedagogico e l’insieme degli studenti a cui sono destinate.

Gestire, proteggere e condividere le risorse digitali
Organizzare e gestire i contenuti digitali in modo da renderli disponibili non solo agli studenti, ma anche ad altri soggetti, quali docenti, genitori, formatori, tutor. Proteggere i contenuti digitali sensibili in modo efficace. Rispettare e applicare correttamente le regole sulla privacy e sui diritti d’autore. Capire come creare delle risorse educative di tipo aperto e applicare le opportune licenze, nonché attribuire correttamente i dati necessari, e.g. l’autore, la licenza d’uso.

Pratiche di insegnamento e apprendimento
Le tecnologie digitali possono aiutare ad arricchire e potenziare le strategie didattiche in tanti modi diversi.
Tuttavia, qualunque sia l'approccio pedagogico adottato, la competenza digitale chiave del docente/formatore risiede nel saper integrare e usare efficacemente le tecnologie digitali in ogni fase delle attività di insegnamento e apprendimento, considerando i diversi contesti d’uso. La competenza chiave di questa area (e forse dell'intero Quadro DigCompEdu) è pertanto la competenza 3.1: Pratiche di insegnamento. Questa competenza riguarda la progettazione, pianificazione e l’utilizzo concreto delle tecnologie digitali nelle diverse fasi del processo di insegnamento e apprendimento. Le altre tre competenze incluse in questa area (3.2 Guida e supporto agli studenti; 3.3 Apprendimento collaborativo; 3.4 Apprendimento autoregolato) sono complementari a questa prima competenza in quanto sottolineano come il vero potenziale delle tecnologie digitali risieda nel spostare l'attenzione dai processi guidati dal docente/formatore ai processi centrati sullo studente. Pertanto, il ruolo fondamentale del docente/formatore con competenze digitali avanzate è quello di essere un mentore e una guida per gli studenti, aiutandoli ad acquisire una maggiore centralità e capacità di autoregolazione nel proprio percorso di apprendimento. In quest’ottica, il docente/formatore deve essere in grado di progettare nuovi modi (basati sulle tecnologie digitali) per offrire assistenza e supporto (a livello individuale e collettivo) agli studenti (3.2), nonché avviare, facilitare e monitorare le attività di apprendimento collaborativo (3.3) e autoregolato (3.4).

Valutazione dell'apprendimento
In ambito educativo, la valutazione può rappresentare un elemento capace di facilitare o di ostacolare l'innovazione.
Quando si cerca di integrare le tecnologie digitali nella didattica, bisogna considerare in che modo tale integrazione possa ottimizzare le strategie di valutazione esistenti.
Allo stesso tempo, bisogna anche considerare in che modo le tecnologie digitali possono essere utilizzate per creare o favorire approcci di valutazione innovativi. Il docente/ formatore con competenze digitali avanzate deve essere in grado di utilizzare le tecnologie digitali anche nell'ambito della valutazione, tenendo in giusta considerazione questi aspetti fondamentali. Inoltre, l'uso delle tecnologie digitali nell'educazione (per fini di valutazione, apprendimento, di organizzazione e altro) apre la porta ad una vasta gamma di dati diversi relativi alle attività e alle modalità di apprendimento di ogni studente. Saper analizzare e interpretare questi dati, per poi utilizzarli nella fase decisionale, sta diventando sempre più importante in ambito educativo, insieme all'analisi di dati (digitali e non) relativi all’attività degli studenti e ai risultati raggiunti. Allo stesso tempo, le tecnologie digitali possono essere utili al docente/formatore per monitorare i progressi degli studenti, per offrire un riscontro tempestivo agli studenti e per valutare e adattare le strategie didattiche utilizzate.

Valorizzazione delle potenzialità degli studenti
Uno dei punti di forza delle tecnologie digitali nell'educazione è il loro potenziale nel favorire strategie
didattiche centrate su chi apprende, amplificando le opportunità degli studenti di appropriarsi del proprio
percorso di apprendimento e di esserne protagonisti attivi. Le tecnologie digitali possono quindi essere
utilizzate per coinvolgere e motivare gli studenti, ad esempio nell’approfondire uno specifico argomento di
studio, nello sperimentare diverse possibilità o soluzioni, nell’esplorare e comprendere le inter-connessioni,
nel proporre soluzioni creative o nel realizzare un artefatto e rifletterci. Le tecnologie digitali possono inoltre
contribuire a sostenere la differenziazione nelle classi, favorendo una didattica personalizzata, che propone
al singolo studente attività adatte al proprio livello di competenza, ai propri interessi ed esigenze
d’apprendimento. Tuttavia, il docente/formatore deve prestare attenzione a non incrementare le
disuguaglianze (ad esempio nell'accesso alle tecnologie digitali o alle relative competenze digitali) e a
garantire l'accessibilità a tutti gli studenti, compresi quelli con bisogni educativi speciali.

Favorire lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti
Fra le varie competenze trasversali che il docente/formatore è chiamato a promuovere negli studenti, figurano anche le competenze digitali.
Mentre lo sviluppo di altre competenze trasversali deglistudenti è solo in parte legato alle competenze digitali del
docente/formatore (e dipende dall’uso che il docente fa delle tecnologie digitali per raggiugere tali obiettivi), la capacità del
docente/formatore di promuovere le competenze digitali degli studenti è fortemente interconnessa alle proprie competenze digitali. Pertanto, in considerazione di tale interdipendenza, lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti merita una sezione a sé nel quadro DigCompEdu.
Dal momento che le competenze digitali degli studenti sono descritte in dettaglio nel Quadro Europeo delle Competenze
Digitali per i Cittadini (DigComp), l’articolazione di questa area di competenza nel quadro DigCompEdu segue una logica
analoga. Infatti, in entrambi questi quadri, le competenze di questa area vengono organizzate e descritte nello stesso
modo, facendo riferimento alle stesse cinque categorie.
Tuttavia, all’interno del DigCompEdu, i titoli di queste cinque categorie sono stati modificati in funzione della specifica dimensione pedagogica di questo quadro.

I bambini e i giovani di oggi stanno crescendo in un mondo in cui la tecnologia è pervasiva, onnipresente

Questo non significa, tuttavia, che possiedano automaticamente le abilità necessarie per utilizzare in modo efficace e critico le tecnologie digitali

La diffusione delle tecnologie digitali coinvolge vari aspetti delle nostre vite

il modo in cui comunichiamo

Il modo in cui lavoriamo

il modo in cui svolgiamo il nostro tempo libero

il modo in cui troviamo le informazioni e le conoscenze