Interazione tra testo e immagine

"quasi come una soffusa melodia di sottofondo, poco impegnativa e - se pur bella - un po' anonima"

"annuncia ciò che il testo verbale enuncia"

particolare uso del colore, adozione di prospettive inusuali, variazione delle dimensioni delle immagini...

"le illustrazioni offrono al lettore attento la possibilità di costruire una storia parallela, infinitamente più ricca di dettagli, di simboli, di ambiguità"

"una smentita di quanto affermano le parole (mostri paurosi, terrificanti che però nelle immagini sembrano teneri cuccioloni)".

L'immagine ha un debole rapporto con il testo della pagina o non ne ha affatto. Es.: un'illustrazione generica di un albero di pino vicino alla descrizione di un percorso di escursione.

Le immagini rappresentative rispecchiano in parte o totalmente il contenuto del testo.Es.: un'immagine che illustra esattamente una scena descritta in un libro.

Le immagini organizzative forniscono una struttura utile a cogliere i legami interni al testo. Es.: un programma illustrato con le varie tappe di un'escursione o un'illustrazione che mostra i diversi step per effettuare una rianimazione cardiopolmonare.

Le immagini interpretative contribuiscono a chiarire un testo difficile.Es.: rappresentazione del sistema di pompaggio della pressione sanguigna.

Le immagini "trasformazionali" comprendono sistematicamente una serie di riferimenti mnemonici per richiamare e migliorare la memorizzazione delle informazioni contenute nel testo. In tale maniera forniscono una traccia mnestica grazie alla quale acquisire e organizzare informazioni.Possono essere utilizzate come supporto ad un testo scritto, in particolare per chi ha problemi di memorizzazione verbale.Esperimenti recenti dimostrano che il sistema porta a risultati migliori rispetto alle normali tecniche di studio testuale, soprattutto per quei casi nei quali si devono associare fatti a nomi astratti (classificazione delle piante, associazione nomi di persona-eventi).

Testo e immagine esprimono lo stesso messaggio rafforzandosi reciprocamente: l'immagine illustra il testo e quest'ultimo pilota la lettura dell'immagine.

Tra testo e immagine esiste un rapporto di interdipendenza, tale per cui il significato è costituito dal risultato della combinazione di entrambi i codici.