Ne 'Les Demoiselles d'Avignon' si ispira alle Grandi Bagnanti di Cézanne, e lo caratterizzò col colore rosa, tipico del periodo precedente
Dipinse moltissimi quadri
Utilizzava prevalentamente i toni del blu, da questo il nome del periodo, e ritraeva per lo più soggetti come poveri ed emarginati.
Autoritratto del periodo del Cubismo
Autoritratto del Periodo Blu
Passò dal periodo blu al Cubismo
Pablo Picasso, definito il fondatore del movimento insieme a Braque
Oggi gli scienziati non si attengono più alle tre dimensioni euclidee. I pittori sono stati portati naturalmente, e per così dire intuitivamente, a preoccuparsi delle nuove possibilità di misurare lo spazio che, nel linguaggio figurativo dei moderni, sono indicati con il termine di "quarta dimensione"
Formulò una definizione di Quarta dimensione.
Guillaume Apollinaire, poeta scrittore e critico d'arte, nato a Roma il 26 Agosto 1880, sostenne il Cubismo
"Spazio e Tempo non possono essere considerate entità autonome e indipendenti l'una dall'altra."
Importante a proposito della teoria della relatività
Albert Einstein, fisico, filosofo e studioso, nato il 14 Marzo 1879, fu uno tra questi.
I principi di tale movimento sono anche frutto di studi scientifici condotti da scienziati di alto calibro e vari intellettuali.
Picasso e Braque, due tra gli esponenti più importanti, riducevano tutto ciò che dipingevano a 'forme geometriche', simili a "cubi"
Rappresentavano la realtà secondo princìpi di carattere razionale
"Immagine mentale"
Fu un movimento artistico che modificò i sistemi di rappresentazione della realtà
Inserendo così la quarta dimensione
Relativa a spazio e tempo.
Il Cubismo
Si superano le tre dimensioni:
Profondità
Altezza
Larghezza
Ci si pone il problema dello spazio.
Già Munch, Van Gogh, Cezannè e altri pittori degli inizi del 900 se l'erano posto con scarsi risultati.
Fu superato dai pittori cubisti.
A partire dal 1912 si iniziò ad utilizzare una nuova tecnica pittorica: il Collage.
Cambia anche l'uso del colore.
Si usano colori tra il grigio e il bruno.
Saranno gli oggetti stessi a creare lo spazio, il vuoto così sembrerà non esistere.