rivoluzione francese 1

Mer av detta

Diocleziano

av Tommaso Maria De Giorgi

NOI CITTADINI PER UN MONDO SOSTENIBILE

av Valeria Ceraolo

Diritto - La Costituzione -Parte 1 - TITOLO I

av Yidne Frixione

CAFFELATTE

av Valentina Cinello

borghesia

chi vuole usare l'alleanza col popolo per portare altre riforme

chi pensa di aver già ottenuto abbastanza

si recano a Versaille con una folla armata

il re è costretto a firmare

Luigi XVI non vuole firmarla

5 ottobre circa 2000 donne sotto al consiglio municipale

26 agosto: dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino

"Il principio di sovranità risiede nella nazione"

separazione dei tre poteri

uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge

diritti naturali dell'individuo

tre ideali fondamentali della rivoluzione

diventano Guardia Nazionale

il popolo assume un ruolo all'interno degli avvenimenti

a Parigi

la folla si organizza in gruppi armati

14 luglio 1789: presa della Bastiglia

assemblea nazionale costretta ad abolire i diritti feudali

nelle campagne

Grande paura

caduta dell'antico regime

9 luglio: unica assemblea costituente

17 giugno 1789: il 3° stato si dichiara ASSEMBLEA NAZIONALE

scopo: dare una costituzione alla Francia

20 giugno: giuramento della Pallacorda

5 Maggio 1789: apertura degli stati generali a Versailles

il re concede solo la rappresentanza numerica

dai Cahiers emergono le prime richieste di abolizione di privilegi, costituzione e libertà

causa tumulti Luigi convoca gli stati generali e chiede ai cittadini di scrivere i Cahiers de Doleances

come convocare gli stati generali?

nobiltà e clero: come nel 1600

3° stato: unica assemblea con pari rappresentatività per il 3° stato

partito nazionale a sostegno

3° stato si dichiara assemblea nazionale

Rivoluzione Francese (1788-1789)

Cause

economiche

deficit statale e squilibrio della tassazione tra gli stati

i parlamenti richiedono la convocazione degli stati generali

Luigi XVI scioglie i parlamenti e li sostituisce con commissioni di nomina regia

Sottoargomento

politiche

insoddisfazione generale causa monarchia assoluta