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da federica sargolini mancano 9 anni

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Nazismo

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SHOAH

Presupposti dello sterminio: - antigiudaismo cristiano dal Medioevo - razzismo su pretese basi scientifiche
EUTANASIA DI STATO (dal 1940) - bambini portatori di handicap - anziani affetti da demenza senile - persone malate di mente - in genere coloro che vivevano, secondo un’espressione coniata nel 1921, una “vita indegna”. Il progetto venne fermato da Hitler nell’agosto del 1941 in seguito alle pubbliche proteste della Chiesa cattolica e nel timore di una reazione popolare. si calcola che circa 75.000 persone fossero già state eliminate

Nasce il "problema ebraico" a cui si studiano "soluzioni razionali"

GHETTO

DEPORTAZIONE (affidata a A. Eichmann)

ELIMINAZIONE PER FUCILAZIONE Einsatzgruppen reclutati tra la gente comune un milione di ebrei uccisi

SOLUZIONE FINALE Conferenza di Wansee 1942 Il verbale della riunione stima 11 milioni gli ebrei che dovranno essere “evacuati” verso appositi campi nelle regioni orientali.

I LAGER NAZISTI

Gli asfissiamenti erano diretti, soprattutto, dal comandante del crematorio ufficiale Martin Roth. Anche altri ufficiali, però, partecipavano a queste azioni assassine, in particolare il farmacista Dott. Wassitzky e il Ten. Krebsbach. Dopo che i prigionieri erano entrati in quella che pareva una doccia, la porta veniva velocemente chiusa e un addetto versava il gas ZYCLON B nei contenitori e li chiudeva. Nel giro di 30 minuti tutti i prigionieri erano morti. In questa piccola stanza furono gassati anche 80 prigionieri per volta.

MARCE DELLA MORTE quando ormai la Germania era sconfitta e nell’imminenza dell’arrivo dell’Armata rossa l’eliminazione degli ebrei (in particolare le donne rimaste vive nei campi) fu affidata alle “marce della morte”: centinaia di chilometri percorsi a piedi con lo specifico intento di far morire di stenti le prigioniere

PROCESSO DI NORIMBERGA 1945 Fondamentale principio giuridico: “l’uccisione, lo sterminio, la riduzione in schiavitù, la deportazione o qualsiasi altro atto disumano condotto ai danni di qualsiasi popolazione civile, nonché le persecuzioni per motivi politici, razziali o religiosi” sono crimini contro l’umanità che in nessun modo possono essere giustificati. Il tribunale di Norimberga è il primo passo verso la costituzione di una corte penale internazionale permanente che sarà istituita nel 2002.

filmato shoah

SONDERKOMMANDO Coloro che erano selezionati per lo sterminio, venivano presi in consegna da un gruppo speciale di detenuti ebrei che li dovevano accompagnare alle camere a gas. Lo stesso gruppo si doveva occupare poi della distruzione dei cadaveri. Dopo qualche mese anche i membri del Sonderkommando venivano uccisi e sostituiti

stress

“Vorrei ancora far notare che in seguito al notevole stress psicologico dovuto a tali esecuzioni parecchi uomini non furono più in grado di eseguire fucilazioni e dovettero perciò venire sostituiti.

Però altri non ne avevano mai abbastanza di partecipare a queste esecuzioni, per cui spesso si offrivano volontari”

[Deposizione di Gustav Fix, comandante delle einsatzgruppen]

“Se a quel tempo avessi degli scrupoli circa l’impiego dei gaswagen, oggi non saprei dirlo.

Allora, per me in prima linea, veniva il fatto che le fucilazioni costituivano, per gli uomini che la eseguivano, un notevole stress e che tale stress venne meno con l’impiego dai gaswagen”.

Testimonianza di Walter Rauff, colonnello delle SS

"I capi delle Einsatzgruppen dell’Est si lagnavano in misura sempre crescente del fatto che gli uomini addetti alle fucilazioni a lungo andare non sarebbero più stati in grado di reggere allo stress psicologico e morale di queste esecuzioni di massa. So che alcuni che facevano parte dei plotoni di esecuzione erano finiti in manicomio, perciò si doveva trovare un modo di uccidere nuovo e migliore. Quindi entrai anch’io, nel dicembre 1941, nel RSHA, sezione Il, ufficio di Rauff".

Testimonianza del dott. August Becker, ispettore dei gaswagen

HITLER AL POTERE

PUTSCH DI MONACO 1923: fallito colpo di stato contro la repubblica di Weimar, a Monaco di Baviera, da parte del PARTITO NAZIONALSOCIALISTA DEI LAVORATORI TEDESCHI (NSDAP) Condanna a 5 anni di carcere (ne sconta solo 1)
In carcere scrive il Mein Kampf: - tutela e promozione della stirpe ariana - dottrina dello "spazio vitale": la razza ariana, superiore, ha diritto ad un proprio spazio vitale sottomettendo tutti gli Untermenschen

Il peccato commesso contro il sangue e contro la razza rappresenta il peccato ereditario di questa umanità e la fine di una umanità che lo commette.

[...] Viceversa la Weltanschauung (ideologia) popolare ravvisa l’importanza dell’umanità nei suoi elementi originari razziali e vede nello stato principalmente un mezzo per raggiungere un fine, che è poi la conservazione dell’esistenza razziale dell’uomo. Per questo essa non crede affatto all’uguaglianza delle razze ma riconosce nella loro differenza dei valori superiori ed inferiori, per cui si sente in dovere, conforme alla Volontà eterna signora di questo universo, di promuovere la vittoria del migliore, del più forte e di effettuare la sottomissione del peggiore e del più debole. [...]

Su questa terra la cultura e la civiltà umana sono indissolubilmente legate alla presenza dell’uomo ariano. La sua morte o il suo tramonto stenderebbero nuovamente sul nostro pianeta i veli oscuri di un’epoca priva di civiltà.

[...] No, esiste un solo sacrosanto diritto dell’umanità, che è allo stesso tempo un vincolo morale sacrosanto e cioè quello di far sì che il sangue venga mantenuto integro per assicurare la possibilità di uno sviluppo più nobile di questa esistenza mediante la conservazione degli uomini migliori.

Quindi uno stato popolare dovrà in primo luogo strappare il matrimonio da un livello in cui esso non è che una perpetua contaminazione della razza per consacrarlo invece a quelli che sono i veri compiti dell’istituto matrimoniale, ossia la produzione di immagini di Dio e non di orribili incroci tra l’uomo e la scimmia. [...]

capitalismo e grande proprietà terriera dalla parte del nazismo

30 gennaio 1933: Il presidente Hindenburg (eletto nel 1932) nomina cancelliere Hitler. Fine Repubblica di Weimar

27 febbraio 1933: INCENDIO DEL REICHSTAG Decreto che aboliva quasi tutti i diritti civili della costituzione del 1919. Comunisti fuorilegge.

marzo 1933: nuovo parlamento. Nazisti maggioranza (44%). Decreto dei pieni poteri (permesso di promulgare leggi senza l'approvazione del Reichstag). Per far approvare il decreto, minacciò deputati comunisti, socialdemocratici ed esponenti del Centro cattolico

1934: morte di Hindenburg Hitler padrone assoluto della Germania NASCE IL TERZO REICH

30 giugno 1934: NOTTE DEI LUNGHI COLTELLI Massacro dei dirigenti delle SA (rappresentavano la sinistra anticapitalista del nazismo)

ideologia antisemita graduale: 1933: boicottaggio negozi ebrei 1935: LEGGI DI NORIMBERGA 1938: NOTTE DEI CRISTALLI 1942: SOLUZIONE FINALE

POLITICA ECONOMICA: - corporativismo - agricoltura: autosufficienza alimentare

POLITICA ESTERA (1933-36): - uscita dalla SdN - coscrizione obbligatoria - ricostruzione della flotta - occupazione Renania Le potenze dell'Intesa si limtano a protestare (conferenza di Stresa)

ideologia: rifiuto della democrazia e razzismo - antidemocrazia: in un popolo gli elementi migliori sono una minoranza - razzismo: le differenze spirituali tra i popoli hanno radici biologiche

Discoro di Hitler:

Internazionalismo e democrazia sono concetti inseparabili.

È semplicemente logico, che la democrazia, che all’interno di un popolo nega il valore particolare del singolo e mette al suo posto un valore complessivo, un valore quantitativo, proceda nello stesso modo nella vita dei popoli e degeneri nell’internazionalismo. Nel complesso, ciò significa: non esistono valori nazionali innati, ma si manifestano al più momentanee differenze di educazione; ma fra negri, ariani, mongoli e pellerossa non esiste una differenza sostanziale di valori. Questa concezione, che è alla base oggi del modo di pensare del mondo intero, e che tra le sue conseguenze porta al punto che in definitiva un negro possa presiedere le riunioni della Società delle Nazioni, nella sua estrema conseguenza conduce inevitabilmente, e a maggior ragione, a negare differenze di valore tra i singoli all’interno di un popolo.

ANTISEMITISMO NAZISTA Afferma l’esistenza di un complotto ebraico per il dominio sul mondo a danno delle razze superiori L’ebraismo, attraverso il bolscevismo e il controllo della finanza, è responsabile della rovina della Germania nella guerra e dopo

gioventù: simbolo dell'ideologia nazionalsocialista

Nazismo: tra politica e magia - si appoggiò ad una vera e propria mitologia, una religiosità con i suoi riti e i suoi dogmi, oltre che su suggestioni mistiche ed esoteriche. - aspetti irrazionali e simbolici: spiegazione del perchè il regime poté avere un sostegno tanto saldo e ampio nell’attuare la sua politica criminale. - antiche leggende dei popoli del Nord e adorazione del Sole - convinzione del carattere immutabile delle razze, secondo la quale alcune razze sarebbero destinate a comandare ed altre a soccombere

caratteristiche del giovane ariano: - bello - forte - antintellettuale - vitale - non effemminato - disprezzo per la paura e la morte - guerriero

[...] La mia scienza pedagogica è dura. Il debole deve essere spazzato via. Nei centri del mio nuovo Ordine verrà allevata una gioventù che spaventerà il mondo. Io voglio una gioventù che compia grandi gesta, dominatrice, ardita, terribile. Gioventù deve essere tutto questo. Essa deve sopportare il dolore, non deve avere nulla di debole o di effeminato. L’animale rapace, libero e dominatore, deve brillare ancora dai suoi occhi. Forte e bella voglio la mia gioventù. La farò istruire in ogni esercizio fisico. Voglio una gioventù atletica. Questa è la prima cosa e la più importante. Così distruggerò i millenni di addomesticamento dell’umanità ed avrò di fronte a me il materiale nobile, puro della natura e potrò creare cose nuove.

Non voglio un’educazione intellettuale. Il sapere mi rovina la gioventù. Al più la lascio imparare quello per cui si sente portata seguendo il gioco dei suoi istinti. Ma i giovani debbono imparare il senso del dominio. Debbono imparare a vincere nelle prove più difficili la paura della morte. Questa è la fase della gioventù eroica che fa nascere l’uomo libero, misura e centro del mondo, dell’uomo creativo, dell’uomo divino. Nei centri del mio nuovo Ordine l’uomo divino, bello, spontaneo verrà posto come un’immagine del culto e preparerà la gioventù alla prossima fase della maturità virile.

petizione inviata al presidente Hindenburg: appoggio dei vertici economici della Germania (grandi industriali e agrari) a un governo di orientamento conservatore costruito attorno al movimento nazionalsocialista, con lo scopo di arrivare a una stabilizzazione sociale del paese. Necessità di combattere il pericolo rappresentato da un’enorme massa di disoccupati e di esclusi dal mondo del lavoro, anche a causa della crisi del 1929.

LA CRISI ECONOMICA

difficoltà della Germania a pagare le riparazioni
- paralisi dell'economia - inflazione - crollo del marco (pagare i debiti di guerra stampando banconote senza nessun riguardo alle riserve di oro che avrebbero dovuto garantire la valuta)

REPUBBLICA DI WEIMAR (1919-1933)

modello di democrazia parlamentare per l'intera Europa
- suffragio universale maschile e femminile - elezione diretta del Presidente della Repubblica - responsabilità del governo di fronte al Parlamento

però molto debole per: - condizionata dalle clausole punitive imposte alla Germania dalla Pace di Versailles - indebolita dai tentativi rivoluzionari dell'estrema sinistra - rafforzamento delle forze antidemocratiche e nazionaliste - crisi economica mondiale del 1929 - inadeguatezza dei mezzi per far fronte alla disoccupazione dilagante

eliminazione della fazione comunista (Lega di Spartaco) capeggiata da Liebkneckt e Luxemburg

fu messa in crisi dalla gestione extraparlamentare (con il sostegno del presidente P. Hindenburg), e soprattutto dalla determinazione e dalla demagogia del partito nazionalsocialista di A. Hitler. Quando questi divenne cancelliere (1933), la R. di W. subì il definitivo tracollo.

3 principali partiti del dopoguerra: 1. Partito socialdemocratico 2. centro cattolico-moderato 3. partito democratico (liberali di sinistra)