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by Maria Grazia Fiore 13 years ago

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Dall'esperienza al modello [sintesi progetto]

Schema sintetico del percorso di ricerca per l'ammissione alll'esame finale del Dottorato in Archeologia e Didattica dei Beni Culturali. Sistemi integrati di fonti, metodi e tecniche (XXIII ciclo). Università di Foggia.

Dall'esperienza al modello [sintesi progetto]

Dall'esperienza al modello...

l'osservazione partecipante come metodologia per la pianificazione e la progettazione della dimensione pedagogica di un corso e-learning. Il caso dell'insegnamento di "Metodologia e Tecnica della Ricerca Archeologica" all'Università di Foggia.

Aree di ricerca

I miei interessi di ricerca in campo educativo si articolano in maniera multiforme, sempre profondamente ancorati ad una lettura clinica degli accadimenti formativi e ad un utilizzo situato e significativo delle tecnologie nei processi di apprendimento.

Qui di seguito, sono stati raggruppati in grandi temi gli interventi nei convegni, le pubblicazioni nonché articoli pubblicati sul mio blog personale e materiale didattico preparato per lezioni su questi argomenti.

Nuovi paradigmi comunicativi e sociali

Internet non cambia il concetto dello spazio e del tempo, ma modifica lo spazio ed il tempo, poiché cambia sostanzialmente il nostro rapporto con l'ambiente esterno (P. Levy)

Post e materiale didattico online

Sulle orme dei giganti (post)

Ricerche bibliografiche

Narrazione, relazioni, identità: riverberi post-moderni (seminario)

Blog-grafie identità narrative di genere femminile (seminario)

Corso di Perfezionamento "Culture della differenza tra discriminazione e pari opportunità", organizzato dal Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere dell'Università di Bari.


  • M. G. Fiore, "Blog-grafie: identità narrative di genere femminile".
  • Accessibilità (culturale e non)

    Per inciso, trovo molto interessante che il fatto di non riuscire ad imparare la vostra lingua venga percepito come una deficienza ma l’incapacità ad imparare la mia lingua venga considerata così naturale che la gente come me viene descritta come misteriosa e sconcertante e che nessuno ammetta invece di essere lui o lei ad aver le idee confuse non le persone autistiche o con altre disabilità cognitive a suscitare inerentemente confusione

    Veniamo sempre considerati come “non comunicanti” se non parliamo la lingua standard ma le altre persone non vengono considerate come “non comunicative” se trascurano le nostre lingue al punto di negarne l’esistenza.

    (Amanda Baggs)

    marzo 2010

  • Fiore M. G., Invisible to the eye. Cognitive and relational disabilities in the web.

  • In: Atti dell'INTED 2010, International Technology, Education and Development Conference, Valencia (Spain), 8th-10th of March, 2010.

    febbraio 2010

    Abstract

    dicembre 2009

    Nuovi assetti mediali per la didattica

    … Istituire la scuola come area potenziale di espansione vitale e di esplorazione del mondo. Non si deve temere di riprodurre al suo interno quello che i ragazzi fanno già fuori di essa, ma preoccuparsi di farglielo fare in modo più ricco di significati esistenziali e culturali (Riccardo Massa)

    testi digitali per l'apprendimento

    Adotta un e-book!

    SchoolBookCamp: note di viaggio

    Atti eBookFest 2010: pubblicazione in corso

    ottobre 2010

    SMAU 2010. Milano, 20-22 ottobre.


  • N. Carpignano, M. G. Fiore, "Design Thinking: la mappa come pensiero, strumento, prodotto".
  • settembre 2010

    eBookFest, manifestazione-evento sull'editoria digitale. Fosdinovo (MS), 10-12 settembre 2010.


  • M. G. Fiore, "Le mappe digitali, tra testo e contesto".

  • M. G. Fiore, "Lab: una mappa, tanti itinerari. Prove tecniche di collaborazione tra editoria, scuola, università".

  • Moderazione della tavola rotonda "Per amore o per forza? Note a margine sull'obbligatorietà dei libri di testo".
  • Inserto su La Nazione

    Abstract eBookTab

    Abstract seminario

    maggio 2009

    metodologie didattiche innovative

    Febbraio 2010

    Digital story telling realizzato nel corso di "Metodologie Didattiche Innovative per la Formazione degli Adulti" - Intensive Programme Erasmus - Università di Foggia (febbraio 2010).

    Atti Archeofoss: pubblicazione in corso

    Sessione poster di Archeofoss - 5° Workshop "Open Source, Free Software e Open Format nei processi di ricerca archeologica", Foggia, 6-7 maggio 2010.


  • A. R. Vizzari, M. G. Fiore: “ Open Sim nella didattica dell'Archeologia”.
  • Il video delle proposte operative

    L'abstract

    Il poster

    protagonisti (nativi digitali e non)

    Il marziano della Rete che c'è in noi

  • M. G. Fiore , The myth of didactics innovation in the time of Web 2.0.

  • In: Atti dell'International Conference on Education and New Learning Technologies (EDULearn09), Barcelona (Spain), 6th-8th July, 2009

    maggio/giugno 2009

  • M. G. Fiore (a cura di): Divenire digitali: riflessioni ed esperienze sul mutamento antropologico in atto

  • M. G. Fiore: Il mutamento antropologico dei "nati digitali", tra mito e realtà

  • M. G. Fiore (a cura di): “Divenuti” digitali: voci dalla blogoclasse della Italian University Line

  • In: Form@re, Erickson.it, n°62, 2009.

    http://formare.erickson.it/wordpress/it/category/2009/n-62-maggiogiugno-2009/

    leggi l'articolo

    EDULEARN09, International Conference on Education and New Learning Technologies, Barcelona (Spain) 6-8 luglio 2009.


  • M. G. Fiore: "The myth of didactics innovation in the time of web 2.0".
  • ambienti di apprendimento (personali e collettivi)

    Introduzione e slides

    Materiale didattico relativo alla docenza (18 ore) all'interno del Master in Organizzazione e gestione delle Risorse Umane per il Knowledge Management (II ed.), presso il Consorzio Universitario per la Formazione e l'Innovazione – Uni.Versus di Bari, con lezioni introduttive alla CMC e alla FAD.

    Sessione poster di Archeofoss - 5° Workshop "Open Source, Free Software e Open Format nei processi di ricerca archeologica" tenutosi a Foggia, con il contributo (coautrice A. R. Vizzari): “ Open Sim nella

    didattica dell‟Archeologia”.

    settembre 2009

  • A. R. Formiconi, M. G. Fiore: Portar via per condurre altrove: suggestioni e annotazioni metodologiche sull'orizzonte di senso di una blogoclasse

  • In: Atti DULP 2009, IxD&A - Interaction

    Design & Architecture(s), "Ubiquitous learning in Liquid Learning places" N. 7&8,

    pp.63-67.

    Un articolo scritto in stile ibrido, fra il paper scientifico e il saggio, per descrivere le necessità e le suggestioni che hanno dato vita ad un nuovo tipo di corso su temi attinenti alla “digital literacy” insieme ai risultati ottenuti su una vasta e variegata popolazione studentesca nel corso degli ultimi quattro semestri.

    Si descrivono le caratteristiche di una nuova “classe a pareti sottili”, che abbiamo definito blogoclasse e si discutono le affinità fra una blogoclasse ed una comunità di pratica.

    luglio 2009

  • M. G. Fiore, A. R. Formiconi: Teaching Learning Changing: the blogroom hits the stage!
  • M. G. Fiore: The myth of didactics innovation in the time of Web 2.0

    In: Atti dell'International Conference on Education and New Learning Technologies (EDULearn09), Barcelona (Spain), 6th-8th July, 2009.

  • settembre 2008

  • Fiore M. G. – A. R. Formiconi, Insegnare Apprendere Mutare: la blogo-classe va in scena.

  • Fiore M. G. – A. R. Formiconi, Blogroom: how to enhance a university classroom using Web 2.0 tools.

  • In: Je-LKS – Journal of e-Learning and Knowledge Society, n.3, vol.4, Firenze, Giunti, settembre 2008, pp.51-59; pp.161-166.

    Indice rivista e abstract

    Convegno DULP '09, evento satellite del VI Congresso Nazionale SIe-L, organizzato dalla Scuola IAD - Università di Roma Tor Vergata, Roma 14 e 15 settembre 2009.


  • A. R. Formiconi): “Portar via per condurre altrove: suggestioni e annotazioni metodologiche sull'orizzonte di senso di una blogoclasse”.
  • Slides


    EDULEARN09, International Conference on Education and New Learning Technologies, Barcelona (Spain) 6-8 luglio 2009.


  • M. G. Fiore, A. R. Formiconi: Teaching Learning Changing: the blogroom hits the stage!
  • V congresso annuale della Società Italiana di E-Learning “E-learning tra formazione istituzionale e lifelong learning”, presso la Facoltà di Economia dell'Università di Trento, 8-11 ottobre 2008.


  • M. G. Fiore, A. R. Formiconi: “Insegnare Apprendere Mutare: la blogoclasse va in scena!”.
  • Il progetto

    Si propone di progettare e sperimentare ambienti di apprendimento significativi che incidano realmente sul modo di fare didattica e che non siano un semplice cambiamento di formato.

    Ambienti che sfruttino al meglio anche gli aspetti informali dell'apprendimento e le OER, alla luce dei processi di deverticalizzazione del sistema formativo e del mutamento in atto nei luoghi e nei tempi della formazione ad opera dei nuovi assetti mediali - delineando le caratteristiche di un'esperienza "modellizzante" (Ardizzone e Rivoltella) per le altre dello stesso tipo.

    Esperienze modellizzanti

    Qualche esempio tratto dal progetto Lab, a partire dal quale operare una ridefinizione del format didattico del corso di Metodologia e Tecnica della Ricerca Archeologica.

    Mappe come ambienti tematici con vario grado di strutturazione e interattività

    Integrazioni di Letteratura Latina

    Charles Darwin

    Mappe come strumenti organizzativi del percorso di insegnamento/apprendimento

    La Venaria Reale: un tesoro da scoprire

    Lezione aperta

    Istruzioni di avvio sperimentazione nelle aule

    Istruzione rivolte ai docenti del progetto Lab.

    Le fasi del progetto
    Elementi di innovazione
    Spazio di apprendimento ibrido, tra alta formazione e formazione permanente, che favorisca canali collaborativi inediti
    Coinvolgimento diretto del docente nella progettazione dell'innovazione
    Instructional Designer come osservatore partecipante del contesto didattico da riprogettare
    Obiettivi

    Delineare nuovi modelli di gestione e organizzazione dell'apprendimento sempre più tesi a sfruttare le potenzialità dell'aspetto informale dello stesso, alla luce dei processi di deverticalizzazione del sistema formativo e del mutamento in atto dei luoghi e dei tempi della formazione nella networked society.

    Sperimentare l'utilizzo dell’osservazione esperienziale e della Ricerca Azione Partecipativa per progettare e implementare la dimensione pedagogica di un corso e-learning.

    Il problema

    Definizione di un nuovo format didattico (secondo un modello blended/liquid learning) dell'insegnamento di “Metodologia e Tecnica della Ricerca Archeologica” dell'Ateneo foggiano, alla luce del suo arricchimento con un curriculum facente capo alla facoltà di Scienze della Formazione.

    Metodologia di ricerca

    Il progetto ha le sue fondamenta metodologiche nella ricerca azione partecipativa (RAP), in quanto approccio alla ricerca educativa in cui la produzione di conoscenza è strettamente connessa e finalizzata al cambiamento sociale, sempre partecipato e condiviso.

    Le finalità generali di un intervento di RAP sono la promozione della partecipazione piena delle persone e dei soggetti coinvolti, anche attraverso una ridefinizione dei ruoli, professionali e non, che vengono coinvolti in una circolarità produttiva e creativa.

    Nato in sede internazionale nell'ambito dell'Educazione degli Adulti, tale approccio opera per il cambiamento mediante la collaborazione/confronto paritario fra chi opera sul campo e il ricercatore che partecipa alla ricerca a fianco agli altri, apprendendo da essa e coinvolgendosi nei processi analizzati.

    Più che un “fare ricerca” è un “essere in ricerca” che - grazie alla connotazione ibrida di un campo d'indagine disseminato tra presenza e distanza - pone problematiche metodologiche e conoscitive che spesso si incrociano e sovrappongono con quelle proprie della virtual ethnography.

    Luoghi e strumenti per sperimentare

    In questi anni di dottorato, ho utilizzato gli strumenti 2.0 in molteplici maniere, sperimentando modalità e finalità diverse di utilizzo.

    a.a. 2009/2010
    Lab: una mappa, tanti itinerari
    a.a. 2008/2009
    Metodologia e Tecnica della Ricerca Archeologica

    Piattaforma del corso, implementata in concomitanza allo svolgersi delle lezioni (seguite anche in presenza) in cui è stata sperimentata un'integrazione strategica tra Moodle e Google documents, riproposta poi nel successivo progetto Lab.

    Open diary of PHD

    Utilizzo di un blog (ad accesso limitato al tutor del progetto di dottorato e al docente del corso universitario oggetto di riprogettazione), come ambiente dedicato alla raccolta dei materiali e delle osservazioni, al coordinamento degli interventi e al pieno coinvolgimento del tutor nell'evoluzione progettuale.

    Dottorato in Archeologia e Didattica dei beni culturali (XXIII ciclo)