przez Ksenia cerabolini 2 lat temu
237
Więcej takich
przez MUSCOLINO GIUSEPPINA
przez daniele naruti
przez Luisa Luisa
przez Chiara Santamaria
campi di analisi: ◦ storia ◦ geografia ◦ politica ◦ economia ◦ ecologia (agricoltura e allevamento) ◦ sociologia ◦ statistica
interconnessione tra montagna e città ("Metromontagna")
calo e invecchiamento della popolazione
mancanza di lavoro e mancanza dei servizi essenziali
Proposte risolutive - supporto e accompagnamento all’avvio di impresa, anche in rapporto a bandi e finanziamenti pubblici tramite iniziative a favore dello sviluppo di start-up innovative e attente al mondo cooperativo - attivazione di forme di credito agevolato/micro-credito - accompagnamento nel tempo dei progetti avviati (sportelli, supporto continuativo, monitoraggio) - accesso alla terra e ai beni rurali (immobili, rustici, terreni) a fini produttivi, anche tramite forme di associazione fondiaria, comodato d’uso gratuito, affitto simbolico, «case a un euro» -supporto alla genitorialità e alla famiglia con particolare attenzione alla conciliazione vita/lavoro per le giovani donne, specialmente se imprenditrici o lavoratrici autonome
Problema disallineamento tra i percorsi di formazione erogati e i bisogni/opportunità locali
Proposte risolutive - formazione specifica place-based e tecnicoscientifica - privilegiamento del trasferimento di competenze tecniche coerenti con i profili professionali - sviluppo di percorsi di connessione formazione-lavoro a livello territoriale - supporto alla riconversione e all’indirizzo sul territorio delle competenze pregresse
Questo tipo di ricerca-azione richiede una dimensione longitudinale e un investimento continuativo
Obiettivo individuare, insieme ai partecipanti, possibili iniziative a sostegno della reale capacitazione delle giovani generazioni nei territori di riferimento
argomenti sviluppo locale in rapporto alle risorse giovanili: istruzione e formazione; agricoltura e ambiente; vita e lavoro in montagna; partecipazione giovanile e comunità.
rappresentanza qualitativa dei giovani e degli stakeholder delle aree interne di quattro regioni: • Abruzzo • Campania • Piemonte • Sicilia
argomenti benessere della popolazione in oggetto (lavoro, servizi, famiglia, fruizione del territorio) e le effettive possibilità di sviluppare un proprio progetto di vita nelle aree interne, in relazione all’emersione di quella che verrà poi definita una «capacità di restanza» nei territori del margine
giovani residenti e stakeholder locali attivi nei comuni delle 72 aree di sperimentaziome della strategia nazionale: - nuovi residenti - restanti attivi - immigrati stranieri - soggetti attivi in ambito socio-culturale a livello territoriale
Obiettivo allargargamento del coinvolgimento della platea giovanile di riferimento e approfondimento dei risultati dell’indagine precedente, specialmente rispetto a sotto-popolazioni specifiche
Obiettivi ◦ delineare il profilo socio-demografico dei giovani abitanti delle aree interne con particolare riferimento alle tappe di vita raggiunte in ambito di formazione e lavoro ◦ indagare le motivazioni del «restare» sui territori (o del tornare, nel caso dei «nuovi abitanti» di ritorno) e i fattori che possono spingere a lasciare la propria area di residenza ◦ investigare il rapporto dei giovani col proprio territorio, in particolare rispetto alla dimensione comunitaria, alla relazione con la natura e alla potenziale motivazione a lavorare nel settore agro-silvo-pastorale
- sessi: entrambi - fascia di età: 18-29 anni, 30-39 anni - aree geografiche: Nord-Ovest, Nord-Est, Centro, Sud, Isole