Organigramma

DIOCLEZIANO

DIVINIZZAZIONE DEL SOVRANO

ATTRIBUI' AL SOVRANO DEI TRATTI SEMIDIVINI

NON ACCETTATO DAI CRISTIANI

GRANDE PERSECUZIONE DEI CRISTIANI NEL 303

RIFORMA DELL'ESERCITO

DUE TIPI DI SOLDATI

IL COMITATUS

TRUPPE SCELTE CHE INTERVENIVANO IN CASO DI ATTACCO NEMICO

I LIMITANEI

TRUPPE NUMEROSE MA POCO SPECIALIZZATE; SI OCCUPAVANO DI CONTROLLARE I CONFINI SENZA INTERVENIRE. ASPETTAVANO L'ARRIVO DEL COMITATUS

RIFORMA FISCALE ED ECONOMICA

DIOCLEZIANO FA DIVIDERE IL LATIFONDI I N LOTTI CHE AFFIDA AI CONTADINI LIBERI E SCHIAVI

DIVIETO DI CAMBIARE PROFESSIONE: I MESTIERI DIVENGONO EREDITARI--> PORTO' ALL'IRRIGIDIMENTO DELLA SOCIETA'

EDITTO SUI PREZZI: OGNI BENE AVEVA UN PREZZO MASSIMO--> PORTO' AL MERCATO NERO

CREAZIONE DEL CATASTO DELLE TERRE E DELLE PERSONE CHE VI LAVORAVANO

RIFORMA AMMINISTRATIVA

DIVISIONE DELL'IMPERO IN: 4 PREFETTURE CON A CAPO UN TETRARCA

DIVIONE TRA POTERE CIVILE E MILITARE

100 PROVINCE

OGNI PREFETTURA ERA DIVISA IN 3 DIOCESI

DIOCESI: INSIEME DI PIù PROVINCE

L'0RIENTE

L'ILLIRICO

L'ITALIA

LE GALLIE

RIFORMA ISTITUZIONALE

DIVISIONE DELL'IMPERO IN 2 PARTI

ROMA CAPITALE SOLO SIMBOLICA

IMPERO D'OCCIDENTE

CAPITALE MILANO

CESARE: COSTANZO CLORO

AUGUSTO: MASSIMIANO

IMPERO D'ORIENTE

CAPITALE NICOMEDIA

CESARE : GALERIO

AUGUSTO: DIOCLEZIANO

TETRARCHIA : governo formato da 4 persone: due Augusti e 2 Cesari

AVEVA 2 SCOPI

IL CESARE ERA IL VICE DELL'IMPERATPRE E LO DOVEVA SOSTITUIRE DOPO 20 ANNI NOMINANDO A SU AVOLTA UN ALTRO CESARE

EVITARE LOTTE PER LA SUCCESSIONE

AMMINISTRARE MEGLIO UN IMPERO VASTO