La congiura di Catilina
Catilina, che appoggiava il popolo, voleva una riforma agraria e la cancellazione dei debiti
quando fu esiliato a portare avanti il suo programma fu GAIO GIULIO CESARE, il brillante leader dei populares pontefico massimo dal 63a.C.
Catilina presenta per la prima volta il suo consolato nel 60 a.C.
fu interdetta, come le successive e le altre candidature dei populares, dai suoi avversari politici
il suo principale avversario fu Cicerone, che anche dopo essere diventato console, continuò a interdire la sua candidatura con le note 4 orazioni Catilinarie
Catilina comincia a progettare un colpo di Stato, prendendo dalla sua parte nobili rovinati da debiti, contadini, veterani disperati e perfino donne
a causa della sua lentezza e schiettezza, i suoi piani furono trapelati (63 a.C.)
furono arrestati e uccisi da Cicerone i 5 maggiori congiurati
Catilina e restanti seguaci si scontrarono contro l'esercito presso Pistoia nel 62 a.C
Vede come protagonisti
Marco Tulio Cicerone
l' "home novus" che nonostante le sue origini riesce a fare carriera nei tribunali e nella vita pubblica
Lucio Sergio Catilina
intelligente, audace e di famiglia nobile, ma pieno di vizi e crudele, accusato fin da giovane di terribili crimini
Fu nel periodo dell'inasprimento della lotta tra le classi dei PATRES (nobili) e POPULARES (classe media)
i ricchi assorbivano con la forza i piccoli appezzamenti dei loro vicini poveri
(88-82 a.C.) guerra civile tra pupulares (MARIO) e ottimati (LUCIO CORNELIO SILLA), che vinse Silla, diventando dittatore
i FRATELLI GRACO tentarono una RIFORMA AGRARIA per la REDISTRIBUZIONE DEI LOTTI DI TERRA, ma entrambi furono uccisi dai patres, poiché rappresentavano una minaccia per i loro possidimenti.